Michele Pavan è cultore della materia presso l'Università di Verona, dove si è addottorato in Filosofia con una tesi dal titolo "L'esperienza come prassi istituente". La sua ricerca si inscrive nell'ambito degli studi sull'empirismo trascendentale ed è orientata a indagare il nodo concettuale tra esperienza e creazione. Tra i suoi principali interessi di lettura vi sono Gilles Deleuze, Cornelius Castoriadis e il corpo a corpo da essi condotto con le moderne teorie dell'esperienza (Hume, Kant, Husserl).