Francesco Striano è dottore di ricerca in filosofia e ha studiato a Genova, Costanza, Torino, Berlino, Parigi e Roma. La sua tesi di dottorato verte sull'impatto delle interfacce visuali digitali sulla percezione e l'azione umana, e lo sfondo teorico è la filosofia come mediologia generale. I suoi principali interessi riguardano la filosofia e l'etica della tecnologia, la teoria dei media e la cibernetica, la filosofia dell'immagine, la teoria del design, nonché il pensiero di autori quali Günther Anders e Gilbert Simondon.