Il bando per partecipare alla XVII Summer School è online.

Dopo il ciclo triennale dedicato al Sapere dei corpi, il 2024 inaugura un nuovo triennio di studi: Nuove forme dell’esistenza. Il ciclo triennale esplorerà una delle domande fondamentali della filosofia: cosa esiste, e come? con l’obiettivo di mostrare in che modo i cambiamenti sociali, culturali e tecnologici degli ultimi decenni hanno radicalmente modificato la nostra percezione dell’esistente.

L’edizione 2024 indagherà le varie modalità di esistenza che sfidano il semplice riferimento a una “cosa”, proponendo un confronto interdisciplinare tra filosofia, scienza e arti. 

Cosa significa esistere? A lungo siamo stati abituati a pensare che ciò che esiste sia qualcosa, una cosa reale che abita lo spazio fisico e che si contrappone a ciò che è irreale. Tuttavia, altrettanto a lungo la filosofia ha sfidato questa convinzione, immaginando dimensioni più vere della realtà fisica, indagando forme di esistenza che non rientrano in un semplice catalogo di oggetti: verso l’interno, come il sogno e la coscienza; verso l’esterno, come il trascendente e il divino; ma anche tra le pieghe del reale stesso, tramite le nozioni di immagine e di atmosfera. Oggi le tecnologie digitali sfumano sempre più la differenza tra reale e immaginario, facendo implodere la distinzione tra “cosa” e “immagine”.

Relativamente alla Call for papers, sono particolarmente graditi interventi relativi a questi temi (che non costituiscono comunque una lista esclusiva):

• Metafisiche e ontologie che elaborano criticamente la nozione di “cosa”.
• La non oggettivabilità nel campo delle scienze e delle arti.
• Teorie estetiche, epistemologiche e psicologiche relative alle immagini, ai sogni, alle atmosfere, alle tonalità emotive, a tutte le dimensioni non oggettivabili dell’esperienza.
• Il rapporto tra linguaggio e realtà.
• Il rapporto tra tecnologia e cosalità.
• Le entità finzionali.

KEYNOTE SPEAKERS CONFERMATI
Carola Barbero (Università di Torino)
Felice Cimatti (Università della Calabria)
Giovanni Covone (Università di Napoli “Federico II”)
Emanuele Dattilo (Filosofo indipendente)
Céline Flécheux (Université Paris VIII)
Gianluca Garelli (Università di Firenze)
Luca Lo Sapio (Università di Torino)
Piergiorgio Odifreddi (Università di Torino)
Raffaello Palumbo Mosca (Università di Torino)
Francesco Parisi (Università di Messina)
Andrea Piva (Scrittore, autore de “La ragazza eterna”, candidato al Premio Strega)
Lucia Vantini (ISE, Venezia)