SENTIRE. LA VITA SENSORIALE DEI CORPI
XIV edizione Summer School CesPeC
Dal 7 all’11 settembre 2021
Il rapporto tra sensorialità e pensiero è uno dei grandi temi del pensiero occidentale. Nelle sue Lezioni di Estetica Hegel notava con ammirazione la natura ancipite del termine “senso”, che indica da un lato l’immediata materialità della sensazione e dall’altra l’universalità del significato. Nel mondo contemporaneo la profonda interazione tra questi due aspetti della vita umana, sensibilità e razionalità, è attestata con sempre maggior forza. Nell’interazione con l’evoluzione del sapere scientifico e delle pratiche mediche, ma anche tenendo conto dei cambiamenti sociali e tecnologici nelle società altamente industrializzate, il pensiero non ha mai smesso di interrogarsi sul significato dell’essere-sensibili. L’obiettivo della scuola sarà indagare le diverse dimensioni della vita sensoriale dell’uomo, mettendone in luce l’importanza culturale e la pregnanza simbolica a partire da un contesto di riferimento fortemente transdisciplinare. Parlare di “sensibilità” significa parlare di percezione, ma anche di emotività e di affetti, così come di costumi sociali e di abitudini civili. In qualche modo, anzi, il tema della sensibilità sembra sfidare la distinzione tra ambito teoretico e pratico, mostrando come la vita sensibile dell’uomo sia già sempre innervata di tensioni morali e di questioni di carattere politico, sociale, tecnologico. Per questa ragione, il tema del senso viene proposto come una via d’accesso estremamente fruttuosa a una riflessione a tutto tondo sul tema della corporeità.
Qui il programma completo.